Per tagliare i boschi nel in regione Piemonte è necessario rispettare il Regolamento forestale (L.R. n.4/2009) e nei casi previsti è necessario fare la Comunicazione semplice, compilando l’apposito modulo. Non è necessaria la comunicazione per tagli fino a 150 quintali per anno solare, quando destinati all'autoconsumo del proprietario o dell’utilizzatore; a meno che il bosco ricada in situazioni speciali (Rete Natura 2000, Aree protette). Per tagli che superano i 150 quintali e fino a 5 ettari* di superficie di intervento è necessario fare la Comunicazione semplice. (*10 ettari per imprese iscritte all’Albo Forestale)
Il ceduo è una forma di governo del bosco che sfrutta la capacità delle latifoglie di emettere nuovi fusti (polloni) a partire da gemme presenti alla base della ceppaia o sul fusto di un albero tagliato o capitozzato. Le conifere autoctone non hanno capacità pollonifera.
Nel governo misto il ceduo e la fustaia sono compresenti nello stesso popolamento, con variabile grado di diffusione, mescolanza e stratificazione. I periodi di taglio nei boschi cedui e a governo misto, oltre che nei robinieti e castagneti sono così definiti:
Metri sul livello mare | Periodo |
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Fino a 600 metri s.l.m. | Dal 1° ottobre al 15 aprile |
Fra 600 e 1000 metri s.l.m. | Dal 15 settembre al 30 aprile |
Oltre 1000 metri s.l.m. | Dal 1° settembre al 31 maggio |
In caso di governo, il taglio della parte a fustaia, deve essere eseguito insieme al taglio del ceduo mentre sono consentiti tutto l’anno i tagli di conversione del ceduo a fustaia
La fustaia, o bosco di alto fusto, è la condizione spontanea di sviluppo dei boschi naturali, in cui le piante nascono dai semi prodotti dagli alberi adulti, crescendo in aperture lasciate dal crollo di grandi alberi o da schianti di interi popolamenti causati da tempeste, valanghe, frane o incendi. Il taglio dei boschi governati a fustaia può essere effettuato durante tutto l'anno.
In caso di comunicazione semplice può risultare necessario l'intervento di un tecnico forestale abilitato per l'assegno al taglio nei seguenti casi:
Le operazioni di assegno al taglio sono effettuate esclusivamente da tecnici forestali abilitati. Consistono nell'individuare le piante da utilizzare (martellata) e da lasciare per consentire la prosecuzione dello sviluppo del bosco.
Presso lo sportello forestale è possibile inviare Comunicazioni di taglio, ricevere informazioni in merito al regolamento forestale e ricevere i nominativi di Tecnici forestali abilitati.