Certificazione Gestione Forestale Sostenibile PEFC

Cosa è PEFC?

PEFC (Programme for Endorsement of Forest Certification schemes) è una Certificazione Forestale, che si fonda sul rispetto dei criteri e degli indicatori definiti nelle Conferenze Ministeriali per la Protezione delle Foreste in Europa (Helsinki 1993, Lisbona 1998).

 Cosa significa certificare la sostenibilità della gestione forestale

Per “certificazione della gestione forestale” si intende una procedura di verifica, riconosciuta e collaudata, che conduce all’emissione, da parte di un organismo indipendente, di un certificato ambientale che attesta come le forme di gestione forestale rispondono a precisi requisiti di sostenibilità ambientale, in questo caso secondo gli standard fissati da PEFC Italia (Programma per il Riconoscimento di schemi nazionali di Certificazione Forestale).

PEFC Italia

PEFC Italia https://www.pefc.it/  è un’associazione senza fini di lucro che costituisce l’organo di governo nazionale del sistema di certificazione PEFC (Programme for Endorsement of Forest Certificazione schemes), un’iniziativa internazionale https://www.pefc.org/ basata su una larga intesa delle parti interessate all’implementazione della gestione forestale sostenibile. Tra i suoi obiettivi si segnala quello di valorizzare i prodotti legnosi derivanti da boschi ed impianti gestiti in modo sostenibile.

 

La gestione forestale sostenibile PEFC

Il percorso proposto dal PEFC per la gestione forestale sostenibile, si sviluppa attraverso appositi standard, imperniati su 6 criteri che costituiscono la base per lo sviluppo di uno schema di certificazione nazionale in grado di soddisfare i requisiti della definizione di gestione forestale sostenibile, sottoscritta dai Ministri responsabili per le politiche forestali di 37 Paesi (Lisbona 1998).

I sei Criteri fondamentali sono i seguenti:

  1. Mantenimento e appropriato sviluppo delle risorse forestali e loro contributo al ciclo globale del carbonio;
  2. Mantenimento della salute e vitalità dell’ecosistema forestale;
  3. Mantenimento e promozione delle funzioni produttive delle foreste (prodotti legnosi e non);
  4. Mantenimento, conservazione e adeguato sviluppo della diversità biologica negli ecosistemi forestali;
  5. Mantenimento e adeguato sviluppo delle funzioni protettive nella gestione forestale (in particolare suolo e acqua);
  6. Mantenimento di altre funzioni e condizioni socio-economiche.

Importanza dei portatori di interesse e degli esperti locali

Nel processo di certificazione viene attribuita una notevole importanza all’acquisizione di informazioni, commenti, suggerimenti, richieste e lamentele, da parte dei soggetti che in qualche forma o misura possono essere coinvolti nella gestione forestale (stakeholder).

I soggetti portatori di interesse selezionati fra gli enti che hanno competenze amministrative o gestionali sui territori oggetto della certificazione o che comunque per mission istituzionale possono contribuire al miglioramento del nostro progetto e pertanto vengono coinvolti attraverso comunicazioni, richieste di parere ed incontri, nel processo di certificazione in atto per alcuni associati.

Lo schema PEFC certifica tutta la filiera legno:

Nella fase produttiva certifica con lo schema GFS – Gestione Forestale Sostenibile (Sustainably Managed Forest). L’Organizzazione che intende certificarsi deve implementare un sistema gestionale che si faccia carico dei criteri e degli indicatori PEFC. In sostanza si valuta la gestione e l’uso delle foreste e dei terreni forestali in un’ottica di sviluppo sostenibile.

Nella fase di trasformazione del prodotto certifica con lo schema CoC – Catena di Custodia (Chain of Custody). L’Organizzazione che intende certificarsi deve garantire la rintracciabilità della materia prima legno certificata all’interno del processo di trasformazione, e mantenere inequivocabile la provenienza da foreste certificate.

 

La certificazione PEFC per l’Associazione Monte Rosa Foreste

MRF ha deciso di aderire alla certificazione forestale per i boschi che ha in gestione e ne promuove la diffusione presso i propri soci, sia che si tratti di proprietari sia che si tratti di operatori della filiera.

La certificazione forestale (GFS e CdC) costituisce ormai lo standard per i gestori e le imprese forestali in Europa; è richiesta obbligatoriamente dai CAM (Criteri Ambientali Minimi) previsti dalla normativa dei contratti pubblici per qualsiasi acquisto della Pubblica Amministrazione; è sempre più necessaria a garantire competitività alle imprese e al legname proveniente dalle nostre valli.

La gestione attuata da MRF obbedisce già, di fatto, a criteri di sostenibilità; è necessario rendere visibile questo impegno a vantaggio della filiera locale e a tutela dell’immagine dei prodotti legnosi del territorio.

A questo scopo, MRF ha intrapreso due diverse iniziative nell’ambito della misura 16 del PSR 2014-2020: con l’operazione 16.8.1, MRF certificherà i boschi pubblici gestiti dall’Associazione e dotati di Piano Forestale Aziendale (20 comuni); con l’operazione 16.6.1 verranno certificati i boschi di proprietà privata e collettiva coinvolti nella fornitura di biomassa combustibile alle caldaie a cippato della bassa Valsesia: a breve, il calore prodotto a Cellio, Quarona, Valduggia e Varallo deriverà prevalentemente da filiere certificate PEFC.

Le organizzazioni aderenti all’Associazione che si stanno certificando:

Azienda Agricola IL FAGGIO ROSSO di Massimo Biasi:

  • Gestione forestale sostenibile
  • Servizi ecosistemici
  • Catena di custodia

Azienda Agricola BAGAROTTI SAMUEL

  • Gestione forestale sostenibile
  • Catena di custodia

Si riporta di seguito sintesi del PFA: Sintesi PFA ARLEZZE CASTAGNOLA

Associazione Monte Rosa Foreste

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