Giovedì 5 aprile 2018 ha visto la luce la prima esperienza del progetto Lavorare in Bosco, che l’Associazione Monte Rosa Foreste ha lanciato quest’anno per diffondere la conoscenza della selvicoltura tra i ragazzi delle scuole e per presentare ai lavoratori di domani le opportunità offerte dalle professioni del bosco, dall’operatore forestale al tecnico laureato.
Il progetto è stato pensato, con le opportune varianti, per le scuole di ogni livello, dalle primarie alle secondarie di primo e secondo grado.
A diventare per primi “selvicoltori per un giorno” sono stati gli studenti delle classi quarte geometra e liceo scientifico dell’Istituto Mercurino Arborio di Gattinara, nell’ambito delle attività inserite nell’alternanza scuola-lavoro.
Dopo una lezione introduttiva tenutasi in aula magna, le classi, in tutto 38 studenti, si sono trasferite presso il cantiere forestale del Bosco dell’Impero, a Sabbia, e sono state accompagnate dai tecnici forestali dell’Associazione in un percorso di approfondimento della dinamica del bosco, attraverso attività pratiche di analisi stazionale e vegetazionale. I ragazzi sono stati divisi in gruppi, e ciascun gruppo ha ricevuto un compito preciso, da svolgere sotto la guida dei tecnici forestali e dei loro insegnanti: rilievo dei parametri stazionali, determinazione delle specie forestali e di sottobosco presenti, della rinnovazione, dei principali dati dendrometrici (età, densità, diametro, altezza, ecc.), dei danni e dei segni di perturbazione, ecc.. Poi tutti insieme hanno unito le informazioni raccolte e hanno ricostruito la storia recente e remota del popolamento, hanno riconosciuto i fenomeni in atto e le possibili evoluzioni cui il bosco andrà incontro. Infine si è riflettuto sulla possibilità, da parte del selvicoltore, di inserirsi in questa dinamica con azioni correttive per mezzo di tagli mirati, per massimizzare i benefici in ordine alle varie funzioni del bosco: protettiva, produttiva, naturalistica, paesaggistica, ricreativa, ecc..
Nell’ultima parte della giornata gli studenti hanno incontrato il titolare dell’impresa che esegue l’utilizzazione, Alessandro Frigiolini, che ha spiegato l’organizzazione del cantiere e ha mostrato in azione alcune fasi di lavoro: abbattimento, allestimento ed esbosco via fune. I ragazzi hanno così potuto toccare con mano la realtà del lavoro in bosco, l’importanza della sicurezza e della competenza in un’attività professionale poco riconosciuta ma di grande importanza per il territorio, e in grado di offrire interessanti sbocchi professionali per i lavoratori del futuro.
Noi di Monte Rosa Foreste siamo ovviamente felici di questo primo passo nella diffusione della cultura del bosco gestito, e ci auguriamo che chi ha partecipato a questa attività sia stato altrettanto soddisfatto e abbia imparato quanto meno a guardare i boschi, e coloro che vi lavorano, con uno sguardo un po’ più profondo e consapevole.
…nella speranza che tra questi giovani si nasconda qualche operatore o tecnico forestale di domani, e nell’auspicio che a questa giornata di studio ne seguano molte altre simili, magari con ragazzi degli istituti tecnici agrari e professionali, o con bambini e ragazzini delle elementari e medie.
